Angina pectoris & Sindromi coronariche acute
Aggiornamento in Medicina
Il fattore 15 di crescita e differenziazione ( GDF-15 ) predice la mortalità e gli eventi cardiovascolari compositi nei pazienti con sindrome coronarica acuta ( ACS ).
Sono state studiate le associazioni indipendenti tra livelli di GDF-15 e sanguinamento maggiore, l'entità delle lesioni coronariche e i singoli eventi cardiovascolari nei pazienti con sindrome coronarica acuta.
Il fattore 15 di crescita e di differenziazione è stato analizzato al basale ( n=16.876 ) nei pazienti con sindrome coronarica acuta randomizzati a Clopidogrel [ Plavix ] o Ticagrelor [ BRilique ] nello studio PLATO ( PLATelet inhibition and patient Outcomes ).
I livelli di GDF-15 sono stati correlati all’estensione della malattia coronarica e a tutti i tipi di sanguinamento maggiore non-correlato a bypass coronarico ( CABG ), infarto del miocardio spontaneo, ictus, e morte durante 12 mesi di follow-up.
In modelli di rischio proporzionale di Cox aggiustati per fattori di rischio di malattia cardiovascolare e biomarcatori prognostici ( frammento N-terminale del pro-peptide natriuretico di tipo B, cistatina C, proteina C-reattiva ad alta sensibilità, e troponina T ad alta sensibilità ), 1 aumento della deviazione standard ( SD ) in GDF-15 era associato a un aumentato rischio di sanguinamento maggiore con un hazard ratio ( HR ) di 1.37 e con un aumento simile del rischio tra le diverse sedi di sanguinamento.
Per lo stesso aumento di GDF-15, l’hazard ratio per il composito di morte cardiovascolare, infarto miocardico spontaneo e ictus è stato pari a 1.29, per la morte cardiovascolare 1.41, per la morte per tutte le cause 1.41, per l’infarto miocardico spontaneo 1.15, e per l’ictus 1.19.
La C statistica è migliorata per la previsione di morte cardiovascolare e sanguinamento maggiore non-correlato a CABG con l'aggiunta di GDF-15 ai fattori di rischio.
In conclusione, nei pazienti con sindrome coronarica acuta, più elevati livelli di GDF-15 sono associati a rischi più elevati di tutti i tipi di sanguinamento maggiore non-correlato a CABG, infarto miocardico spontaneo e ictus, nonché a mortalità cardiovascolare e mortalità totale, e sembrano migliorare la stratificazione del rischio per la mortalità cardiovascolare e il sanguinamento maggiore al di là dei fattori di rischio. ( Xagena2016 )
Hagström E et al, Eur Heart J 2016; 37: 1325-1333
Cardio2016