Angina pectoris & Sindromi coronariche acute
Aggiornamento in Medicina
L’angina spesso persiste o ritorna dopo l’intervento coronarico percutaneo ( PCI ). Si è ipotizzato che Ranolazina ( Ranexa ) potrebbe essere efficace nel ridurre l'angina e migliorare la qualità di v ...
Molti pazienti con sindrome coronarica acuta a basso rischio non sono pre-trattati con un inibitore del recettore P2Y12, e gli interventi coronarici percutanei ( PCI ) sono spesso eseguiti su una base ...
Esistono prove contrastanti sulla efficacia e sicurezza di Bivalirudina ( Angiox ) somministrata come parte di un intervento coronarico percutaneo ( PCI ) nei pazienti con sindrome coronarica acuta. ...
La terapia con statine riduce i livelli di colesterolo LDL e il rischio di eventi cardiovascolari, ma non è chiaro se l'aggiunta di Ezetimibe ( Ezetrol, Zetia ), un farmaco non-statina che riduce l'as ...
L’inibizione di p38 MAPK ha potenziali effetti protettivi del miocardio. È stato valutato Losmapimod, un potente inibitore orale di p38 MAPK, nei pazienti con infarto miocardico senza sopraslivellamen ...
La strategia di inibizione piastrinica ottimale per i pazienti con sindrome coronarica acuta gestita senza rivascolarizzazione non è nota. E’ stata valutata l'efficacia e la sicurezza di Ticagrelor ...
Mediante lo studio di fase II RADAR-PCI è stata determinata la possibilità di condurre un intervento coronarico percutaneo ( PCI ) nella sindrome coronarica acuta ( ACS ) ad alto rischio nei pazienti ...
La fosfolipasi A2 secretoria ( sPLA2 ) genera prodotti fosfolipidi bioattivi implicati nella aterosclerosi. L’inibitore di sPLA2 Varespladib ha effetti favorevoli sui marcatori lipidici e infiammatori ...
Uno studio ha cercato di determinare se vi sia una relazione tra dose di Aspirina ( Acido Acetilsalicilico ) e l’antiaggregante piastrinico Prasugrel ( Efient; Effient ) nello studio TRITON-TIMI 38 ( ...
Studi randomizzati e controllati ( RCT ) hanno dimostrato che la terapia con i nuovi inibitori orali del fattore X attivato ( Xa ) nella sindrome coronarica acuta ( ACS ) ha prodotto una riduzione deg ...
L'obiettivo dello studio RADAR è stato quello di determinare il grado di reversione della anticoagulazione necessaria per ridurre il sanguinamento, e valutare la possibilità di utilizzare Pegnivacogi ...
La doppia terapia antiaggregante nei pazienti anziani, rispetto ai pazienti più giovani, affetti da sindromi coronariche acute è stata poco studiata. Prasugrel ( Efient ) a basso dosaggio ( 5 mg/die ) ...
Sono stati descritti gli effetti di Ticagrelor ( Brilique ) rispetto a Clopidogrel ( Plavix ) sulla trombosi dello stent nello studio PLATO ( Platelet Inhibition and Patient Outcomes ).Su 18.624 pazie ...
Benché gli antagonisti P2Y12 siano efficaci in pazienti con sindromi coronariche acute senza sopraslivellamento del tratto ST ( NSTE-ACS ), l’effetto della tempistica di somministrazione, prima o dopo ...
Il trattamento con Prasugrel ( Efient ) ed Aspirina ( Acido Acetilsalicilico ) migliora gli esiti rispetto a Clopidogrel ( Plavix ) e Aspirina per i pazienti con sindrome coronarica acuta sottoposti a ...